Morto Hassan Nasrallah in un Raid Israeliano a Beirut
- AVAII - Staff
- 29 set 2024
- Tempo di lettura: 2 min
Il leader di Hezbollah, #HassanNasrallah, è stato ucciso in un raid aereo israeliano che ha colpito il quartier generale del gruppo a #Beirut il 27 settembre 2024. Questo attacco rappresenta un punto di svolta significativo nelle tensioni tra #Israele e #Hezbollah, con potenziali implicazioni per l'intero #MedioOriente. Il raid ha colpito una struttura sotterranea nel quartiere meridionale di Beirut, dove Nasrallah stava coordinando operazioni militari con altri comandanti di Hezbollah.
Nasrallah era alla guida di Hezbollah dal 1992, dopo l'uccisione del suo predecessore Abbas al-Musawi, e ha consolidato il gruppo come una delle più potenti forze paramilitari della regione. Durante i suoi oltre 30 anni al potere, è stato responsabile di numerosi attacchi contro Israele e ha giocato un ruolo cruciale nella "resistenza" iraniana contro l'asse occidentale. Hezbollah ha collaborato con altre milizie pro-iraniane, come il #JihadIslamicoPalestinese e le milizie irachene.
Il raid è stato descritto come un enorme successo per l’intelligence israeliana, che ha portato avanti l’operazione dopo settimane di preparativi. La morte di Nasrallah potrebbe indebolire Hezbollah, che ha già perso diversi altri leader di spicco negli ultimi mesi, tra cui Ibrahim Aqil e Fuad Shukr. Israele spera che questo colpo possa portare a una riduzione degli attacchi dalla frontiera nord, anche se la situazione resta tesa, con il rischio di ritorsioni da parte di #Iran e altre milizie affiliate.
L'#IDF ha confermato che l'operazione faceva parte di una strategia più ampia volta a smantellare la capacità militare di Hezbollah, inclusa la distruzione di depositi di armi e infrastrutture operative. Nelle ore successive all'attacco, Hezbollah ha lanciato missili contro il nord di Israele, intensificando le già precarie condizioni di sicurezza nella regione.
L'uccisione di Nasrallah ha anche innescato una serie di proteste in tutto il mondo arabo, con manifestazioni a #Teheran e #Baghdad. La guida suprema iraniana, l'#AyatollahAliKhamenei, ha promesso che l'Iran e i suoi alleati continueranno a supportare la "resistenza" contro Israele.
Questa operazione potrebbe segnare l’inizio di una nuova fase del conflitto tra Israele e Hezbollah, con potenziali ripercussioni globali, dato il coinvolgimento di attori regionali come l’Iran e la #Siria. La comunità internazionale, inclusi gli #StatiUniti e l'#UnioneEuropea, ha chiesto una tregua immediata, mentre cresce la preoccupazione per le conseguenze umanitarie del conflitto.

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