Mercati in Rosso tra Europa e USA, Dollaro Forte e Petrolio in Crescita – Focus su Politiche Economiche di Trump
- AVAII - Staff
- 12 nov 2024
- Tempo di lettura: 2 min
Le principali borse europee, con il Ftse Mib in testa, oggi registrano un forte calo. L’indice milanese ha chiuso a -2,1%, colpito da un’ondata di vendite su alcuni grandi titoli, tra cui Mediobanca che ha perso l’8%, alimentando il nervosismo tra gli investitori. Nonostante la debolezza generalizzata, si notano pochi titoli positivi, come STM, Iveco e Bper, che sembrano resistere all’onda ribassista. Questo andamento negativo riflette la cautela degli investitori globali, che guardano con attenzione alla forza del dollaro e alle variazioni del prezzo del petrolio.
A Wall Street, la situazione non è migliore: i principali indici americani hanno iniziato a scendere, influenzati dal rafforzamento del dollaro, che ha raggiunto il massimo da quattro mesi. Questo ha creato una pressione significativa sugli asset più vulnerabili all’apprezzamento della valuta americana, mentre la crescente incertezza internazionale spinge gli investitori a rifugiarsi in asset sicuri come il dollaro stesso e i titoli di stato americani. Un altro elemento di rilievo è il Brent, che si mantiene sopra i 72 dollari al barile. La recente decisione dell’OPEC di rivedere al ribasso, per il quarto mese consecutivo, la crescita della domanda globale di petrolio segnala preoccupazioni per un rallentamento economico.
Le politiche economiche attese con il ritorno di Donald Trump sono destinate ad influenzare ulteriormente i mercati, spostando gli investimenti verso settori tradizionalmente difensivi, come utility e titoli legati all’energia. La “red wave” prevista potrebbe vedere i repubblicani controllare entrambe le camere del Congresso, il che potrebbe rafforzare ulteriormente la stabilità economica percepita dai mercati. Gli analisti prevedono che gli investitori europei continueranno a valutare i rischi legati alla volatilità dei mercati energetici e all’impatto delle dinamiche politiche USA. Anche il contesto dell’inflazione e la forza del dollaro potrebbero giocare un ruolo cruciale nella scelta delle strategie di investimento, con una particolare attenzione rivolta ai settori tecnologico e finanziario, considerati capaci di assorbire meglio le tensioni economiche.
#Borsa #Petrolio #Trump #Dollaro #FtseMib #WallStreet #Investimenti #OPEC #EconomiaGlobale #AVAII #BIZNEWS

Comments